Saitel - Sistema Anti Intrusione Telematica
Saitel
Le tue conversazioni vicino al tuo smartphone sono al sicuro? Purtroppo no. Gli spyware possono infiltrarsi nel tuo telefono senza che tu te ne accorga. Queste sofisticate tecnologie consentono di ascoltare tutto ciò che vien detto intorno al tuo telefono, persino se spento, addirittura senza neanche la SIM. Il problema è così grave che il Parlameto UE ha creato una commissione speciale PEGA per indagare sugli abusi commessi da tali spyware e il Garante Europeo Privacy ne ha chiesto il divieto di utilizzo.
Di recente al ben noto Pegasus si è affiancato Sherlock, un potentissimo spyware che non ha bisogno di nessuna installazione: basta cliccare su un innocuo ed anonimo banner pubblicitario e la frittata è fatta. Non esiste alcun modo per capire che si è ostaggi dello spyware Sherlock. Al telefono si parla di tutto, anche in modo confidenziale, credendo di essere a tu per tu con l'interlocutore all'altro capo del telefono. Invece non è affatto così. Le conseguenze potrebbero essere piuttosto significative quando si ha a che fare con informazioni che rivestono un certo grado di riservatezza.
Basta inserire il tuo smartphone e quello dei tuoi ospiti nel cofanetto SAITEL e sarai al sicuro. Non devi installare nessuna App o apportare modifiche al telefono. Una volta nel cofanetto gli smartphone saranno avvolti da disturbi artificiali costanti che impediscono registrazioni audio e video. È come disporre di un Firewall fisico a tutela della tua privacy, senza peraltro perdere la funzionalità di ricezione chiamate e messaggi.
Preservare le tue idee, il tuo lavoro, i tuoi meeting d'affari o istituzionali
Puoi farlo con
Chiunque può spiarvi sullo smartphone con il trojan low cost
Se sospettate che qualcuno possa spiarvi sul cellulare, la vostra potrebbe essere più che una semplice preoccupazione.
La batteria che dura meno del solito, l’apparecchio che funziona più lentamente del normale o si scalda sensibilmente mentre lo tenete in mano, oppure un inspiegabile aumento del consumo di traffico dati possono essere alcuni indizi che non siete i soli ad usare il vostro smartphone.
In altri casi invece il vostro telefono potrebbe non presentare alcuna anomalia evidente mentre qualcuno a vostra insaputa legge indisturbato le vostre chat, controlla il posto dove vi trovate esattamente utilizzando la geolocalizzazione del vostro stesso dispositivo elettronico, legge le vostre email, o ascolta addirittura le vostre telefonate.
Se credete che si tratti di attività svolte solo da servizi di intelligence governativi o nell’ambito di spionaggio industriale di alto livello, oppure che possano prendere di mira solo persone coinvolte in indagini giudiziarie, forse non sapete che chiunque abbia interesse a intrufolarsi illegalmente nella vostra sfera privata non ha necessariamente bisogno di rivolgersi a un’agenzia investigativa e spendere migliaia di euro, perché procurarsi spyware e trojan è diventato ormai più facile di quanto si possa pensare, e anche per installarli può essere sufficiente che il malintenzionato entri in possesso del vostro apparecchio per una manciata di minuti, oppure che vi invii un messaggio che infetterà il vostro cellulare senza che neanche ve ne accorgiate.
Senza bisogno di addentrarsi nei meandri del Dark Web, al vostro partner geloso, o al concorrente senza scrupoli che vuole battervi negli affari basterà infatti andare su internet e curiosare un po’ sui motori di ricerca per trovare numerosi siti specializzati in cui c’è solo l’imbarazzo della scelta sullo strumento da usare per controllare ogni vostro movimento ed essere anche in grado di ascoltare le vostre conversazioni.
Sono decine le soluzioni liberamente acquistabili online che spesso vengono candidamente commercializzate con il pretesto del parental control per tenere d’occhio i propri figli o i genitori anziani, a prezzi che partono da qualche decina di euro al mese in su, con i venditori premurosi di specificare che l’installazione sullo smartphone altrui richiede il consenso del diretto interessato, e raccomandando agli acquirenti di usare tali strumenti nel rispetto della privacy degli utenti e della normativa in materia di protezione dei dati personali, come se a certe persone che vogliono raggiungere i loro scopi ad ogni costo importasse qualcosa di agire nella piena legalità.
Si trova ad esempio Mspyitaly, che si presenta come la migliore app sul mercato a partire da 59,99 euro al mese che “permette di vigilare e monitorare, mediante smartphone, tablet o PC, le persone a cui vuoi bene, come i tuoi figli e non solo...” fino a FlexiSPY che nella versione “extreme” richiede un investimento un po’ più dispendioso di 119 dollari in cambio delle funzionalità aggiuntive come la “registrazione chiamate, intercettazione chiamate, e anche registrazione ambiente” che consente di ascoltarvi mentre parlate nel privato delle mura domestiche o nel vostro ufficio sfruttando il microfono del vostro stesso apparecchio.
Se poi chi vuole spiarvi intende economizzare può ricorrere anche ad app low-cost come SpymasterPro, che propone la propria versione di base a 5,66 euro al mese, la quale promette comunque di mantenersi al 100% nascosta ed invisibile nel vostro telefono monitorando il registro delle vostre chiamate, la posizione gps e carpire tutte le foto che scattate.
Nella maggior parte dei casi, per difendersi dai rischi di intrusioni illegali non è sufficiente un buon antivirus, ma è necessario ricorrere a sistemi che danno maggiori garanzie, e attingendo sempre dal web si trovano software professionali anti intercettazione come Crypto Phone proposto sul sito di Doctorspy, funzionante sia per smartphone Apple che Android, il quale viene venduto a oltre 1.000 euro, anche se pure questa soluzione presenta i suoi limiti: se infatti doveste essere bersaglio di sofisticati trojan come l’israeliano Pegasus o lo spyware Sherlock, anche esso israeliano, dichiarato “invincibile” anche dai massimi esperti, allora non c’è software che sia in grado di scovarlo nel vostro dispositivo elettronico.
In tal caso, l’unica via di scampo se non volete finire a comunicare tramite pizzini è quella di ricorrere a soluzioni a prova di 007, come ad esempio Saitel, che appare come un comune astuccio di legno, ma in realtà è un potente strumento in grado di proteggere le vostre conversazioni anche se il vostro cellulare è stato infettato da un sofisticato spyware.
Se avete bisogno che le vostre telefonate rimangano necessariamente top secret al riparo da orecchi indiscreti, basterà infatti inserire il vostro smartphone all’interno di questa cassetta di sicurezza ad alto contenuto tecnologico che emette costantemente interferenze acustiche artificiali impercettibili dall’esterno, impedendo così ogni tentativo di spionaggio sulle vostre chiamate e bloccando anche ogni funzione di ascolto ambientale che altrimenti potrebbe essere sfruttata dal farabutto che vuole ascoltare le vostre conversazioni attraverso il microfono del vostro telefono.
Se ancora pensate che il pericolo di essere spiati non vi riguardi, forse sarebbe il caso di riflettere su quanto i rischi siano tutt’altro che remoti e sull’ importanza di proteggere la vostra privacy, sia che si tratti di affari che della vostra vita privata, perché quello degli spyware commercializzati sul web non è diventato un mercato fiorente grazie a genitori apprensivi disposti ad improvvisarsi apprendisti agenti segreti pur di ascoltare ogni conversazione dei loro figli, ma per ben altri scopi che anche se non sono apertamente dichiarati sono però fin troppo palesi.
F.A.Q—Frequently Asked Questions
D: Durante l’uso del SAITEL il mio Smartphone è escluso dalla connessione alla rete telefonica e dati?
R: NO, durante l’uso del SAITEL con lo Smartphone riposto al suo interno, potrà ricevere e-mail, messaggi ed anche chiamate in quanto sarà sempre connesso normalmente al ponte ripetitore.
D: Durante l’uso del SAITEL con il mio Smartphone in protezione riposto all’interno, si possono ricevere telefonate?
R: SI, ma si potrà sentire solo la suoneria dello Smartphone, per rispondere al telefono occorrerà aprire il SAITEL e gestire la chiamata, qualunque essa sia.
D: Nell’uso del SAITEL, con lo Smartphone al suo interno, in protezione da eventuali intercettazione/ascolto delle conversazioni, posso usare connettività BT per restare connesso con il mio SMARTWATCH ?
R: Durante l’uso del SAITEL è CONSIGLIATO disattivare le connessioni WI-FI e BT, in quanto dense di CRITICITA’ e MOLTO INSICURE. L’unico dispositivo consigliato è il FITNESS WATCH, o cosiddetto BRACCIALETTO FITNESS, facendo attenzione che sia sprovvisto di microfono e di micro-altoparlante per le conversazioni telefoniche wireless. Alcuni modelli di FITNESS-WATCH consentono di associare la sola suoneria dello Smartphone, in modo di individuare agevolmente che sia il proprio Smartphone a ricevere la CHIAMATA ed anche CHI sta chiamando. Per rispondere alla chiamata si dovrà sempre estrarre lo smartphone dal SAITEL.
D: Di quanto tempo è la durata della batteria di funzionamento del SAITEL?
R: La durata della batteria è di alcuni giorni, ciò dipenderà dall’usura delle batterie e dalle condizioni climatiche ambientali dove se ne farà uso.
D: È possibile caricare la batteria del SAITEL mentre lo sto usando?
R: SI, certamente, è sufficiente un normale caricabatteria con un cavo USB-C, il tempo di ricarica è di circa 1 ora, a seconda della potenza in Watt del vostro carica-batteria.
D: Quanto tempo dura la garanzia SAITEL?
R: 24 mesi, ad esclusione della batteria (12 mesi).
D: Come funziona la garanzia SAITEL?
R: Tutti i prodotti SAITEL sono accuratamente testati dal nostro Servizio Qualità, rendendo molto improbabile una consegna con un difetto di fabbricazione. In caso di difetto, rottura o richiesta di sostituzione della batteria, il cliente dovrà rivolgersi al proprio rivenditore di fiducia, che provvederà a compilare una RMA per valutare il problema ed eventualmente ripristinare in tutto o in parte l’unità.
D: A chi sono a carico le spese di spedizione?
R: I prodotti SAITEL sono ceduti Franco Fabbrica. Ciò significa che le spese di spedizione, per qualunque ragione sostenute, sono a carico del Cliente.
In quali contesti va usato SAITEL
Nel corso di riunioni, in persona o tramite video conferenze, di gruppo o one-to-one, aventi per oggetto questioni delicate e riservate, il telefono dei partecipanti o del singolo partecipante va messo in protezione.
Nessuno può essere sicuro che almeno uno smartphone dei partecipanti sia stato infiltrato ed in perfetta buona fede egli non penserà mai di essere un vettore malevolo.
Potrebbe anche verificarsi il caso che un partecipante di proposito decida di attivare il registratore vocale dello smartphone e registrare l’intera conversazione riservata.
Come detto esistono Spyware che vengono reperiti sul mercato con poche centinaia di Euro e che si presentano sui nostri dispositivi in modo insospettabile. Ce ne sono altri, di tipo governativo, dal costo anche di svariati milioni di Euro, che non hanno bisogno neanche di essere accettati. Arrivano ed autonomamente di auto-installano senza che nessun sistema difensivo se ne possa render conto. Non hanno bisogno di una nostra qualsivoglia autorizzazione.
Il dilemma è se fidarsi o non fidarsi. Nel dubbio, con molta gentilezza, si fa presente che per ragioni di sicurezza imposte dal DPO (Data Protection Officer), che agisce in perfetta autonomia nella applicazione e gestione del GDPR 679/2016, e non per mero sospetto o infondata sfiducia verso l’interlocutore, l’organizzazione ha l’obbligo di applicare tale protocollo di sicurezza.
Aree di interesse per SAITEL
- Aziende di un certo spessore (Banche, Meccatronica, Moda, Robotica)
- Istituti di Ricerca e Innovazione tecnologica
- Dipartimenti del Comparto Sanitario
- Ambienti Governativi centrali e periferici
- Ministero della Difesa
- Ministero degli Esteri